Messaggio per la Quaresima 2023

Riscoprire il proprio Battesimo

22-02-2023

Cari fratelli e sorelle,

vi invito a vivere la Quaresima come riscoperta del Battesimo per il quale siamo rinati figli di Dio nella fede in Gesù Cristo.

«Quanto giocano nella mia esperienza personale e familiare la grazia del Battesimo, la persona di Gesù e il suo Vangelo?». A partire da questa domanda prendono senso i propositi di conversione segnati da preghiera, digiuno e opere di carità.

Ci aiuta il percorso liturgico proposto dalle cinque domeniche: le tentazioni di Gesù (Mt 4, 1-11), la trasfigurazione (Mt 17, 1-9), l’incontro con la Samaritana (Gv 4, 5-42), la guarigione del cieco nato (Gv 9, 1-41), la risurrezione di Lazzaro (Gv 11, 1-45). Sono Vangeli che ascolteremo insieme in chiesa, ma che vi invito a riprendere in mano in un momento personale di silenzio e di preghiera, ma anche nella condivisione e nella preghiera in famiglia. È una sequenza, pensata fin dai primi secoli, per accompagnare il cammino finale degli adulti che si preparano a ricevere l’Iniziazione cristiana (Battesimo, Confermazione, Eucaristia) nella Veglia pasquale. Un itinerario adatto per rinnovare la nostra adesione a Gesù: uomo e Messia, fedele alla volontà del Padre; Figlio di Dio che diventa agnello pasquale per la riconciliazione e la pace dell’umanità; acqua viva per dissetare la sete di verità e di vita del cuore umano; luce del mondo che illumina intelligenza e coscienza; risurrezione al di là della morte.

Offro a me stesso e a voi due suggerimenti per vivere questo cammino.

Il primo: accogliere come parole d’ordine del nostro percorso le tre risposte di Gesù al Tentatore. Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. È la via della rinuncia (digiuno, sobrietà nell’uso delle cose e della parola) per fare spazio all’ascolto della Parola di Dio e alla condivisione con i poveri. Non metterai alla prova il Signore tuo Dio. Non cerchiamo gesti o situazioni straordinari; ci fidiamo di Dio ricevendo dalle sue mani, nella concretezza degli avvenimenti e della comunità, quanto è necessario alla nostra vita e alla nostra fede. Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto. Purifichiamoci da ogni forma di idolatria, sapendo che l’idolo principale da abbattere è il nostro io, capace di rubare il posto di Dio e di strumentalizzare il prossimo.

Il secondo suggerimento è di partecipare con fedeltà alla Messa domenicale per riprendere poi personalmente e in famiglia il Vangelo proposto.

Per i fedeli che vivono in Aosta o nelle vicinanze, aggiungo l’invito a partecipare alle Stazioni quaresimali che vivremo in Cattedrale il mercoledì alle ore 18 (1, 8, 15, 22, 29 marzo): Santa Messa e Adorazione eucaristica, con la possibilità di celebrare il Sacramento della Confessione dei peccati.

Buona Quaresima.

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