Trieste e Camaldoli: andata e ritorno

Cattolici e democrazia, tra storia e attualità - Venerdì 18 ottobre 2024 ore 20.45 presso il Seminario Vescovile di Aosta

>>> Dopo Trieste, continua il lavoro “al cuore della democrazia” <<<

L’incontro si pone in stretta continuità alla 50^ Settimana sociale dei cattolici in Italia che si è svolta a Trieste nello scorso mese di luglio sul tema Al cuore della democrazia: partecipare tra storia e futuro”. In seguito alle giornate triestine, l’invito della Chiesa italiana è quello di accrescere nelle diocesi e nei territori il senso di partecipazione alla vita del Paese con uno stile di dialogo, di discernimento comunitario e di proposte costruttive per il bene comune.

Recentemente il cardinale Zuppi, riferendosi alla 50^ Settimana sociale ha affermato: “Ci auguriamo di raccogliere i frutti di questo lavoro, soprattutto nella formazione delle coscienze alla partecipazione democratica del nostro Paese. Non dobbiamo disperdere energie e idee. Sappiamo che, quando la Chiesa non si chiude in sé stessa, ma abita i territori, costruisce reti e favorisce quella conversione al bene comune, che ha ricadute positive su tutti.”

Il contributo fondamentale dei cattolici per la democrazia e il bene comune nella vita del nostro Paese ha avuto nell’incontro di Camaldoli, svoltosi nel luglio del 1943 in un momento cruciale del conflitto mondiale, un punto di riferimento sicuro nei decenni a seguire.

A distanza di anni, la 50^ settimana sociale di Trieste ha valuto ribadire e riprendere con vigore il tema dell’importanza e della necessità dell’impegno sociale e politico dei cattolici nell’attuale contesto storico, raccogliendo sia la sfida di una nuova “alfabetizzazione” alla vita democratica lanciata dal Presidente Mattarella, sia l’appello di Papa Francesco di “risanare” il cuore ferito della democrazia dall’indifferenza e dalle dinamiche di esclusione sociale.

La serata sarà introdotta da Paolo Gheda, Professore associato di Storia contemporanea presso l’Università della Valle d’Aosta, con un intervento su Movimento cattolico e democrazia”, in cui sarà tratteggiato un percorso storico sul senso di partecipazione dei credenti italiani alla vita pubblica, alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa e all’interno della concreta prassi politica nei vari momenti politico istituzionali della vicenda nazionale.

A partire da alcuni focus emersi nell’esperienza di Trieste, Massimo Liffredo, Responsabile Ufficio Pastorale sociale e lavoro della Diocesi di Aosta, porrà alcune domande e questioni relative alla situazione e alle prospettiva dell’impegno dei cattolici per la partecipazione democratica ad Ernesto Preziosi, Direttore del Centro di Ricerca e Studi storici e sociali e autore del recente “Da Camaldoli a Trieste, Cattolici e democrazia: per continuare il cammino” (Edizioni Vita e Pensiero – Introduzione Mons. Zuppi).

 

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