Carissimi, davanti a questa parola che ritorna nei Vespri di San Grato, vorrei condividere una domanda che brucia: come mai mancano le vocazioni al sacerdozio? Se è vero che è Dio a chiamare e se è vero che chiede a noi pregare per le vocazioni, e noi lo facciamo da anni, perché mancano candidati al ministero sacerdotale? Assieme a motivazioni sulle quali non possiamo facilmente intervenire, come quelle legate alla denatalità e alla secolarizzazione, ci sono anche cause sulle quali possiamo agire. Vorrei citarne alcune: pregare con fede e insistenza (cfr Mt 7, 7-11; 15, 22-28), la considerazione del prete, la vita santa del prete. San Pietro fa un ritratto del prete: uno che si prende cura del popolo che gli è affidato e lo fa con ferma benevolenza, facendosi modello del gregge. La figura del prete dev’essere presentata così nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità. Ma non basta: occorre che noi preti la incarniamo con generosità, fede e amore. Preghiamo dunque per i preti che ci sono perché siano santi, cioè pastori veri, umili, forti e dediti al gregge. Preghiamo perché nelle famiglie rinasca il rispetto e la considerazione per la vocazione sacerdotale e la figura del prete. Preghiamo Dio con fede perché conceda vocazioni sacerdotali sante e buone. Amen.